Branding & Industry - 21 Febbraio 2017

La reputazione del brand oltre la stretta di mano

Quale marchio vedi quando pensi alla pasta?, a quella ardente?, a quella a grano duro?, a quella integrale?, a quella senza glutine?, a quella buona come fatta in casa?.

Beh in tal senso dovresti ricordare più marchi, ogni marchio con una caratteristica differente, ogni brand con uno specifico valore differenziante, riconoscibile al limite dell'unicità.

Concordi con me se ti dico che pubblicizzare il solo prodotto o servizio é limitante e inutilmente dispendioso? Non basta trasformare l'utente in cliente è necessario mutare quel cliente nel tuo cliente.

Il tuo cliente sceglie i tuoi prodotti e/o i tuoi servizi perché sceglie te e il marchio che rappresenti. Il tuo brand e il tuo personal branding potenziano la fedeltà del tuo cliente attraverso i "valori differenzianti a marchio", in tal senso le relazioni che generano partnership e fedeltà sono strategie di comunicazione biunivoche da non sottovalutare. (Social ed events sono i canali di maggiore interesse)

Il tuo cliente é il tuo partner, e questa regola é giusta sia nel B2C quanto nel B2B. Il partner genera interazioni, relazioni, interessi e coinvolgimento, aumenta la tua reputazione diventando il testimonial più accreditato.

Nel B2B i canali di comunicazione diretta non sono gli unici strumenti che favoriscono il branding relazionale. Seguire le logiche dei partner ed esserne partecipi, condividere gli obiettivi aziendali indirettamente collegati al business, sono altre soluzioni da poter affrontare per aumentare il legame tra brands e generare autorevolezza.

In altre parole: io ti conosco, condivido le tue scelte, capisco le tue esigenze e lavoro per ottimizzare le tue necessità. Questa pratica genera relazioni e aumenta il potere dell'unico prodotto e/o servizio da vendere: il proprio marchio.

Condividere esperienze che mutano in relazioni a lungo termine sono pratiche inerenti al branding relazionale e al branding esperienziale: due modelli collegati dallo stesso cordone che non vivono di vita propria perché si nutrono a vicenda.

Il brand costruisce e potenzia le proprie relazioni attraverso esperienze reali e digitali; in tal senso parliamo di esperienze positive che generano apprezzamento.