Restiamo umani | 10 Luglio 2023

Antonio Manfredi per Restiamo umani: il lavoro come progetto di vita appassionato

Ho conosciuto Antonio Manfredi nel 2016, quando, in occasione di “Spediamo in contemporanea”, cercavo lo spazio giusto nel quale i giovani artisti potessero lavorare insieme. Il CAM Museum era perfetto. Con Antonio ho sviluppato e partecipato poi altri progetti: la personale del 2016 di Dell’Aversana Varavallo e la partecipazione a Survival 2016, 2021 e 2023.

La storia che racconta Antonio Manfredi ripercorre la sua vita, ma parla anche al cuore di chi, come lui, ha avuto il coraggio (e la fortuna) di riuscire a trasformare il proprio lavoro in un progetto di vita appassionato. Una strada che consente alle persone di trovare forza e piacere nel dare più che nel ricevere.

Come spiega Antonio, l’artista, ma anche il creativo e l’imprenditore, lavorano incessantemente durante la loro vita. Guardano, ascoltano, analizzano continuamente ciò che li circonda. Azioni naturali che fanno parte di un percorso, necessario, in cui il processo creativo trasforma una semplice idea in sostanza, che viene poi donata alle persone affinché possano trarne beneficio.

Antonio Manfredi parla della sua storia e, indirettamente, della mia storia di quella di Crearts e di chi ha scelto di vivere di passione per donarsi agli altri attraverso il proprio lavoro.

Antonio Manfredi

Artista e Direttore del CAM Contemporary Art Museum di Casoria, Antonio Manfredi privilegia le differenze e sostiene le realtà culturali del mondo. Nel 2007 ha realizzato per conto del Ministero degli Affari esteri una scultura per commemorare le vittime italo-americane delle Twin Towers a New York.