umani - 22 Settembre 2023

Esistere anche se non si produce denaro?

Esistere anche se non si produce denaro? Questa è la domanda che si pone l'artista, o meglio, il pittore Luigi Presicce. C'è ne parla su Artribune: un articolo, una lettera, una dichiarazione di intenti sul valore della pittura nel tempo del digitale e dell'intelligenza artificiale.

Leggetela, può essere utile a tutti.

<<Scrivo da una spiaggia desolata e quasi desertica della Calabria, la provincia di Lecce è troppo affollata per lasciare liberi i pensieri al loro corso. [...] Ci sono cose che non si insegnano più, pratiche che sembrano desuete, ma la vita, soprattutto di un artista, ha bisogno di confronto, di convivialità, di momenti che non ci facciano sentire isole in mezzo al mare.>>

Luigi Presicce e Francesco Lauretta hanno fondato la Scuola di Santa Rosa: un'idea di scuola (che scuola non è) libera dagli stereotipi, un progetto che accoglie tutti. I due, ogni martedì di ottobre presso Lungarno Santa Rosa a Firenze, aspettano chiunque voglia disegnare, chiacchierare d'arte, imparare e insegnare.

<<È un peccato che non ci siano molte di queste esperienze simili al Simposio o alla Scuola di Santa Rosa, è come se si percepisse un vincolo autoriale, quando invece sarebbe così semplice incontrarsi in un bar e disegnare, anche senza di noi. Negli anni non abbiamo insegnato niente a nessuno, solo il piacere dello stare insieme.>>

Qui non si tratta di vivere un momento di svago, ma di costruire insieme, condividere, sperimentare ed evolversi. Qui si tratta di coltivare la parte migliore di sé, perché seppur Presicce la considera fallimentare <<perché in un sistema dell’arte come quello attuale, non produrre denaro equivale a non esistere>> questa piccola ma necessaria parentesi "ha i suoi benefici in fatto di libertà e lieto vivere."

Non c'è compromesso, né tempo da guardare e rispettare. Qui il tempo si ferma. Che rivoluzione. Non c'è tecnologia e AI che tenga.

<<Non esiste di fatto algoritmo al mondo che potrebbe calcolare con che spirito uno si metta di fronte alla tela bianca, non c’è macchina pensante all’universo che potrebbe calcolare il gesto pittorico che renderà soddisfazione al suo autore.>>

Quindi, in un sistema come quello attuale, che ci vuole produttivi a tutti i costi, lavorare senza guadagnare denaro equivale a non esistere?